mercoledì 12 ottobre 2016

Pio XII docet ancora






Pio XII docet ancora (12 ottobre 1952)
Nulla veritas sine traditione.
Non chiedeteci qual è il "nemico", né quali vesti indossi.
Esso si trova dappertutto e in mezzo a tutti; sa essere violento e subdolo.
In questi ultimi secoli ha tentato di operare la disgregazione intellettuale, morale, sociale dell'unità nell'organismo misterioso di Cristo. Ha voluto
- la natura senza la grazia;
- la ragione senza la fede;
- la libertà senza la autorità; talvolta
- l'autorità senza la libertà.
È un "nemico" divenuto sempre più concreto, con una spregiudicatezza che lascia ancora attoniti:
- Cristo sì, Chiesa no. Poi:
- Dio sì, Cristo no.
Finalmente il grido empio: 
- Dio è morto; anzi:
- Dio non è mai stato.
Ed ecco il tentativo di edificare la struttura del mondo sopra fondamenti che Noi non esitiamo ad additare come principali responsabili della minaccia che incombe sulla umanità: 
- un'economia senza Dio,
- un diritto senza Dio,
- una politica senza Dio...
Il Papa deve, al suo posto, incessantemente vigilare e pregare e prodigarsi, affinché il lupo non finisca col penetrare nell'ovile per rapire e disperdere il gregge.
 
 
(Pio XII - Dal "Discorso agli uomini dell'Azione Cattolica" del 12 ottobre 1952)

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