giovedì 8 ottobre 2015

L’intervento del Card. Sarah nell’aula del Sinodo

Sarah

 
 
 
Dal blog del vescovo polacco mons. Gadecki, apprendiamo qualcosa dell’intervento che il cardinale Robert Sarah ha tenuto nell’aula sinodale.
 
Il cardinale africano, autore del best seller “Dio o niente” (Ed. Cantagalli), ha sottolineato che sono due le principali minacce globali che oggi si accaniscono contro l’umanità: il relativismo morale e il fanatismo islamico. La prima di queste due minacce, avrebbe detto il poporato, ha la sua punta dell’iceberg nella cosiddetta “ideologia del gender”, mentre la seconda nel fanatismo rappresentato dai diversi movimenti jihadisti.
 
Il prefetto del dicastero vaticano del Culto Divino ha messo a confronto queste due minacce con le grandi ideologie totalitarie del XX secolo: comunismo e fascismo. Il relativismo morale porta alla distruzione della famiglia e alla perdita della autentica umanità, mentre il fanatismo islamico produce violenza e morte.
 
Dal relativismo morale, avrebbe detto ancora il cardinale Sarah, si originano aborto, omosessualismo, fino all’eutanasia, tutte pratiche che privano l’uomo della sua irriducibile umanità.
Inoltre, Sarah ha sottolineato l’importanza per il Sinodo di promuovere il matrimonio, unione tra un uomo e una donna, con un carattere sacramentale ed indissolubile.
 
Mons. Hoser, altro vescovo polacco presente al Sinodo, ha commentato dicendo che quella di Sarah “non è la voce di un profeta di sventura, ma una voce che nasce dalla necessità di una precisa presa di coscienza, per sapere come reagire a questi eventi”.
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 
 

Nessun commento:

Posta un commento