sabato 6 settembre 2014

La Chiesa di sempre









 DON DIVO BARSOTTI
La Chiesa è l’unità nel tempo. Guai se se rompiamo il legame che ci unisce alla Chiesa di sempre. 
Non posso riconoscere la Chiesa di oggi se questa non è la Chiesa del Concilio di Trento, se non è la Chiesa di Francesco e di Tommaso, di Bernardo e di Agostino. Io non so che farmene di una Chiesa che nasca oggi. 
Se si rompe l’unità, la Chiesa è già morta. La Chiesa vive soltanto se, senza soluzione di continuità, io sono nella Chiesa uno con gli Apostoli per essere uno con Cristo. 
Dobbiamo vivere della tradizione, sentirci fratelli e discepoli non solo di un Dio, ma di un Dio che si comunica a noi attraverso i Padri, e i Padri sono, nell’ininterrotta successione dell’episcopato, del sacerdozio ministeriale, Basilio e Giovanni, Agostino e Gregorio, Bernardo e Tommaso , fino ad Alfonso, a Newman, a Rosmini, a Pio XII; sono oggi i vescovi del Concilio, e, primo fra tutti il Papa. Ma sono anche i santi di tutte le epoche , di tutti i paesi. Nei confronti di tutti, io sono un figlio che riceve la vita. 
Non si vive nella Chiesa l’amore, se si esclude questo rapporto, non soltanto di fraternità ma di filiazione e questo rapporto è vissuto fondamentalmente nella dipendenza al magistero.

Nessun commento:

Posta un commento